Le raccomandazioni per la prevenzione oncologica sono valide anche per chi ha già avuto casi di tumore

Negli ultimi decenni le persone che hanno superato con successo una terapia oncologica sono aumentate.

Questo è stato possibile grazie alla ricerca scientifica che ha consentito, e consente tutt’oggi, l’introduzione di nuovi trattamenti e di strumenti per la diagnosi precoce.

 

La prevenzione basata sul concetto di identificazione precoce della malattia, ad esempio attraverso programmi di screening, ha permesso alle persone di vivere in salute anche numerosi anni dopo la diagnosi.

 

Tuttavia è probabile che le persone guarite dal tumore riscontrino lo sviluppo di una recidiva o che vadano incontro ad una maggiore probabilità di sviluppare altre malattie croniche quali diabete, malattie cardiovascolari e osteoporosi.

 

È necessario seguire una dieta sana e varia ma anche praticare uno stile di vita attivo. Questo contribuisce ad una ripresa migliore dello stato di salute sia a livello muscolo-scheletrico sia a livello del sistema immunitario.

 

Mantenere la condizione di normopeso permette un maggiore successo nella prevenzione di recidive e di malattie croniche legate agli effetti collaterali dei trattamenti.

 

Inoltre è opportuno specificare che la ricerca in questo campo è in continua evoluzione. Per questo è necessario leggere ed informarsi attraverso fonti ufficiali e valutare con occhio critico le fonti di cui non è certa la provenienza, così da evitare comportamenti che possano mettere a rischio la salute.

 

Mettiamo in pratica la raccomandazione “le raccomandazioni per la prevenzione oncologica sono valide anche per chi ha già avuto casi di tumore”

 

  • I risultati della ricerca scientifica richiedono del tempo per essere convincenti. Attenzione quindi alle informazioni che dichiarano una soluzione facile e veloce.

 

  • Effettua controlli regolarmente e partecipa ai programmi di screening a cui sei invitato. Identificare precocemente la malattia aumenta la probabilità di successo della cura.

 

  • Mantieni uno stile di vita sano: una dieta varia basata principalmente su prodotti di origine vegetale e un’attività fisica quotidiana sono i fattori su cui agire per la prevenzione delle malattie oncologiche e delle recidive.

 

  • Consulta un medico prima di modificare le tue abitudini alimentari; la sua formazione permette di valutare in modo scientifico il cambiamento migliore da intraprendere.

 

  • Le informazioni che trovi sui giornali, in internet o che ascolti in televisione spesso non sono complete. È necessario risalire alla fonte da cui è stato estrapolato l’argomento e leggere la versione integrale.

 

 

Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.



Soddisfa i fabbisogni nutrizionali attraverso la dieta

Scegliere una dieta equilibrata e varia permette di mantenere l’organismo in salute e di prevenire le malattie definite “multifattoriali”, cioè che possono essere influenzate da numerosi fattori, tra cui la dieta.

 

Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro dichiara che non ci sono evidenze per consigliare l’uso di integratori al fine di prevenire le malattie oncologiche, non essendo state individuate sostanze in grado di ridurre il rischio di cancro, soprattutto se prese in considerazione singolarmente.

 

Per “integratori alimentari” si intendono fonti concentrate di nutrienti o di altre sostanze con effetto nutritivo o fisiologico che servono a integrare la normale dieta. Sono commercializzati sotto forma di pillole, compresse, capsule o liquidi in dosi misurate.

Esistono casi specifici in cui determinati integratori, dietro prescrizione medica, possono essere utili all’organismo in periodi di necessità o in stati fisiologici e/o patologici per garantire l’apporto di determinati composti, ma non per la prevenzione oncologica.

 

Mettiamo in pratica la raccomandazione “soddisfa i fabbisogni nutrizionali attraverso la dieta”

 

  • Basa prevalentemente la tua dieta su alimenti di origine vegetale ed alimenti freschi non lavorati di origine animale, ricchi naturalmente di nutrienti.

 

  • Evita il consumo di snack industriali dolci e salati; come spuntino salutare puoi consumare frutta fresca, essiccata o frutta a guscio.

 

  • Varia il consumo di frutta e verdura, basando le tue scelte sui diversi colori e sulla stagionalità.

 

  • Per condire i tuoi pasti utilizza olio extravergine d’oliva e insaporisci le tue ricette con erbe aromatiche e spezie, limitando l’uso di sale.

 

  • Non farti influenzare dai prodotti che dichiarano soluzioni facili e veloci. Consulta il tuo medico prima di fare uso di integratori.

 

 

Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.



Limita il consumo di bevande alcoliche

La letteratura scientifica concorda nell’attribuire al consumo di alcol un ruolo negativo per lo stato di salute.

In particolare, la relazione tra assunzione di alcol e rischio di cancro è indipendente dal tipo di bevanda alcolica che si consuma, essendo l’etanolo stesso classificato come cancerogeno.

 

L’alcol introdotto è metabolizzato dal fegato e convertito in acetaldeide, fattore che gioca un ruolo principale nel processo di cancerogenesi.

 

Inoltre le evidenze scientifiche mostrano come il contemporaneo consumo di bevande alcoliche e fumo di sigaretta aumenta il rischio di tumore.

 

Nella prevenzione delle malattie oncologiche si raccomanda di non consumare bevande alcoliche.

Sono disponibili tuttavia delle indicazioni per un consumo moderato di alcol. Si consiglia di non superare giornalmente una unità alcolica per le donne e due unità alcoliche per gli uomini.

Una unità alcolica corrisponde a circa 12 grammi di etanolo; tale quantità è contenuta ad esempio in un bicchiere di birra da 330ml oppure in un bicchiere di vino da 125ml.

 

Mettiamo in pratica la raccomandazione “limita il consumo di bevande alcoliche”

 

  • Se hai sete prediligi un bicchiere d’acqua piuttosto che un bicchiere di birra che non soddisferà il senso di sete e ti spingerà a berne una quantità superiore.

 

  • Dopo aver consumato bevande alcoliche ricordati di bere acqua per reidratare l’organismo.

 

  • Per limitare l’assorbimento veloce da parte dell’organismo preferisci l’assunzione di bevande alcoliche durante i pasti.

 

  • Evita un consumo eccessivo di bevande alcoliche in singole occasioni.

 

  • Evita di bere a stomaco vuoto, soprattutto in occasione dell’aperitivo, spesso accompagnato da alimenti poco salutari.

 

  • Allungare le bevande alcoliche con bibite gassate o zuccherate non le rende più salutari.

 

 

Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.



Consuma cereali integrali, verdura, frutta e legumi

Numerose sono le evidenze che mostrano una associazione positiva tra una dieta ad alto contenuto di alimenti vegetali ed una minore incidenza di patologie (diabete, malattie cardiovascolari, obesità, tumori).

 

L’assunzione giornaliera di alimenti vegetali aiuta a mantenere la condizione di normopeso e, grazie al contenuto di fibra alimentare , favorisce la motilità del tratto gastrointestinale riducendo il contatto con potenziali sostanze cancerogene.

 

Gli effetti positivi legati al consumo di alimenti di origine vegetali sono accentuati se consumati con varietà.

 

Frutta e verdura sono caratterizzate da un basso apporto calorico e sono ricche di acqua e di fitocomposti.

I cereali (ad esempio grano, orzo, farro, riso, grano saraceno, amaranto, quinoa, e mais) soprattutto integrali, sia nella versione in chicco sia come prodotti derivati dalla loro lavorazione, come pane e pasta, sono fonte di fibra.

I legumi rappresentano una buona fonte di proteine e fibra: piselli, fave, ceci, lenticchie, fagioli, soia, ecc.

Spezie ed erbe aromatiche sono ottime per insaporire i piatti e possono essere utilizzate in alternativa al sale.

Frutta secca e semi oleosi sono ricchi di micronutrienti e di grassi salutari.

 

Mettiamo in pratica la raccomandazione “consuma cereali integrali, verdura, frutta e legumi”

 

 

  • Arricchisci le tue insalate e macedonie con semi oleosi ad esempio di zucca, girasole e lino.

 

  • Lascia un post-it che ti ricorda di mettere a bagno i legumi così da poterli cuocere la sera quando torni dal lavoro. Puoi acquistare anche i legumi surgelati o in scatola, ricordandoti di sciacquarli prima del consumo così da eliminare il liquido di conservazione.

 

  • Sostituisci gradualmente la pasta bianca con quella integrale; prova anche a consumare i cereali in chicco in zuppe, insalate fredde oppure cotti come un risotto. I mix di cereali che si possono cuocere in pochi minuti rappresentano una buona alternativa.

 

  • Assicurati di avere sempre frutta e verdure nel tuo frigo. Puoi aiutarti pianificando l’acquisto di tali prodotti con una lista della spesa ben organizzata.

 

  • Consuma frutta e verdura anche come spuntino e non solo durante i pasti principali; se prima di pranzo o di cena hai fame sgranocchia della verdura evitando di stuzzicare formaggio o pane.

 

 

Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.



Mantieniti fisicamente attivo ogni giorno

Svolgere quotidianamente attività fisica aiuta a mantenere un buono stato di salute riducendo il rischio di insorgenza di malattie.

 

L’impatto dell’attività fisica sulla riduzione del rischio della patologia tumorale è argomento indagato e ormai accertato dalla letteratura scientifica. Sono numerose le ipotesi su tale relazione, ma i meccanismi biologici non sono ancora del tutto noti.

 

Tuttavia è certo che l’aumento del dispendio energetico aiuta a mantenere un peso corporeo nella norma, sfavorendo le condizioni di sovrappeso e obesità associate ad un maggiore rischio di sviluppare tumore.

 

 

Con il termine attività fisica si intende qualsiasi movimento prodotto dai muscoli scheletrici che richiede un dispendio energetico.

Il termine esercizio fisico invece comprende attività organizzate, strutturate e ripetitive volte a migliorare la propria prestazione fisica.

 

 

Si raccomandano 30 minuti al giorno di attività moderata, inizialmente sufficienti per chi non è allenato. Mano a mano che la prestazione fisica migliora, si può aumentare o l’intensità o il tempo dedicato all’attività.

 

 

È inoltre opportuno diminuire il tempo dedicato ad attività sedentarie, come guardare la tv o stare al computer, abitudini associate inoltre ad un maggior consumo di alimenti ad alta densità energetica e bevande zuccherate.

 

Mettiamo in pratica la raccomandazione “mantieniti fisicamente attivo ogni giorno”

 

  • Scegli attività adeguate ai tuoi gusti e al tuo livello di allenamento. Gli sport di squadra o le attività nel tempo libero come il giardinaggio sono ideali per unire divertimento e dispendio energetico.

 

  • Evita di prendere i mezzi pubblici per brevi distanze e approfittane per fare una passeggiata, utilizza anche la bici per gli spostamenti.

 

  • Evita di rimetterti seduto subito dopo pranzo, puoi approfittare della pausa per fare una passeggiata ad esempio intorno al luogo di lavoro.

 

  • Ascolta la musica quando fai le faccende domestiche in modo da svolgere l’attività più energicamente.

 

  • Approfitta del fine settimana per organizzare con i tuoi amici o con la tua famiglia attività all’aperto, ad esempio puoi visitare una città o visitare parchi naturali.

 

 

Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.