Il gonfiore o edema è dovuto ad un accumulo di liquidi nei tessuti, che a sua volta può essere causato da ritenzione di sali, malnutrizione, neoplasie della pelvi e coinvolgenti le sierose, ostruzione dei vasi venosi o linfatici e dagli stessi trattamenti oncologici. I liquidi possono anche accumularsi nell’addome (ascite) o nella pleura con insorgenza di dispnea (alterazione del respiro). L’accumulo di liquidi nei tessuti è generalmente rilevato dallo stesso paziente che di solito si accorge di piedi e gambe gonfie quando cammina o sta seduto, di anelli che diventano stretti, di dita delle mani che diventano rigide quando si stringe il pugno, di addome disteso o gonfio, della difficoltà a respirare soprattutto in posizione seduta.
Cosa fare
Evitare il più possibile il consumo di bevande alcoliche e non fumare, in quanto rendono più difficoltosa la circolazione. Evitare un consumo eccessivo di fonti proteiche di origine animale e variarne il più possibile la scelta. Per ribilanciare i liquidi può essere utile consumare alimenti ricchi di potassio, come frutta e soprattutto verdura cruda ed evitare il più possibile alimenti ricchi di sale come salumi, formaggi stagionati, alimenti conservati in scatola e prodotti da forno come cracker e grissini.
Cibi utili
Frutta e verdura ricca di potassio: kiwi, banane, prugne, insalata, indivia, sedano, finocchi, carciofi, spinaci.
Altri alimenti fonti di potassio: frutta essiccata (fichi, albicocche, uvetta), erbe aromatiche anche secche (prezzemolo, basilico, menta, origano), semi di cumino e finocchio, frutta secca (noci, pistacchi non salati), legumi (soia, fave, lenticchie).
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Fonti