Bauer JM et al.
Eur J Cancer. 2024 Sep;209:114237.
Screening e valutazione nutrizionale sistematica nei pazienti anziani: razionale per la sua integrazione nella pratica oncologica
Con l’invecchiamento della popolazione globale, aumenta anche il numero di persone anziane a cui viene diagnosticato, curato e sopravvive il cancro.
Le sfide per fornire una gestione sanitaria appropriata derivano dall’eterogeneità comune in questa popolazione.
Sebbene la malnutrizione sia molto diffusa nelle persone anziane affette da cancro, che varia tra il 30% e l’80% secondo alcune analisi, sia associata alla fragilità e abbia dimostrato di essere un importante fattore di rischio per una scarsa risposta al trattamento e una peggiore sopravvivenza globale, affrontare lo stato nutrizionale non è sempre una priorità tra gli operatori sanitari oncologici.
La valutazione dello stato nutrizionale è un processo in due fasi: lo screening identifica i fattori di rischio per la riduzione dell’apporto nutrizionale e i deficit che richiedono una valutazione più approfondita.
Le attività di screening possono essere semplici come misurare il peso e l’IMC o utilizzare brevi questionari nutrizionali e chiedere al paziente informazioni sulla perdita di peso non intenzionale per identificare il potenziale rischio nutrizionale.
Utilizzando la valutazione geriatrica, i deficit nel dominio nutrizionale e in altri rivelano problemi geriatrici e medici potenzialmente reversibili per guidare interventi terapeutici specifici.
Gli autori di questo articolo sono esperti nei campi della medicina geriatrica, dell’oncologia e della scienza della nutrizione e ritengono che non solo ci siano prove sostanziali a sostegno dell’esecuzione regolare di screening e valutazione dello stato nutrizionale nei pazienti anziani con cancro, ma che queste misure portino alla pianificazione e all’implementazione di approcci centrati sul paziente alla gestione della nutrizione e quindi a una migliore cura geriatrico-oncologica.
Questo articolo presenta il razionale per lo screening e la valutazione sistematica della nutrizione negli anziani con cancro.
Abstract
Systematic nutritional screening and assessment in older patients: Rationale for its integration into oncology practice
As the global population ages, so does the number of older people being diagnosed, treated and surviving cancer.
Challenges to providing appropriate healthcare management stem from the heterogeneity common in this population.
Although malnutrition is highly prevalent in older people with cancer, ranging between 30 % and 80 % according to some analyses, is associated with frailty, and has been shown to be a major risk factor for poor treatment response and worse overall survival, addressing nutrition status is not always a priority among oncology healthcare providers.
Evaluation of nutritional status is a two-step process: screening identifies risk factors for reduced nutritional intake and deficits that require more in-depth assessment.
Screening activities can be as simple as taking weight and BMI measurements or using short nutritional questionnaires and asking the patient about unintentional weight loss to identify potential nutritional risk.
Using geriatric assessment, deficits in the nutritional domain as well as in others reveal potentially reversible geriatric and medical problems to guide specific therapeutic interventions.
The authors of this paper are experts in the fields of geriatric medicine, oncology, and nutrition science and believe that there is not only substantial evidence to support regularly performing screening and assessment of nutritional status in older patients with cancer, but that these measures lead to the planning and implementation of patient-centered approaches to nutrition management and thus enhanced geriatric-oncology care.
This paper presents rationale for systematic nutrition screening and assessment in older adults with cancer.
Link all’articolo originale: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39096852/