Categorie Alimenti: Verdura.

Zucca

Zucca

 

zucca

Famiglia: Cucurbitaceae

Genere: Cucurbita

Specie: Cucurbita maxima

 

La zucca è una pianta annuale a fusto rampicante, originaria dei paesi caldi e quindi esigente in fatto di temperatura.

Diverse sono le specie coltivate che vengono classificate in base a caratteri botanici, tra cui la forma e la dimensione del frutto.

 

Specie di zucca

In botanica le zucche si suddividono in quattro specie: Cucurbita maxima, Cucurbita moschata, Cucurbita pepo e Cucurbita melanosperma, ma in pratica si hanno due grandi classi, le zucche da zucchini e le zucche da inverno.

 

Per quanto riguarda le zucche da zucchini è possibile ricavare tutte le informazioni consultando la relativa scheda nella pagina “zucchine”.

 

Le zucche da inverno che presentano fusto rampicante, appartengono a due specie Cucurbita maxima e Cucurbita moschata.

Le prime presentano frutti sferoidali a buccia variamente colorata con polpa gialla e dolce, mentre le seconde presentano frutti allungati più o meno curvati all’apice con polpa consistente di colore giallo arancio.

 

Proprietà nutrizionali della zucca gialla

tabella con i valori nutrizionali della zucca gialla

Valori nutrizionali della zucca gialla

La zucca, come tutti gli ortaggi, è caratterizzata da un basso potere calorico dovuto all’elevata presenza di acqua.

 

La principale caratteristica della zucca, come tutti gli alimenti di colore arancione, è l’elevato contenuto di carotenoidi, sostanze che l’organismo utilizza per produrre la vitamina A.

Presenta inoltre un elevato contenuto di potassio, mentre altri sali minerali come calcio, fosforo e ferro sono presenti in quantità minori.

Contiene invece poca fibra alimentare.

 

I semi di zucca contengono invece la cucurbitina, aminoacido caratteristico studiato per le proprietà protettive per l’organismo umano, e sono particolarmente ricchi di proteine e di grassi di buona qualità, come gli omega-3.

 

Benefici della zucca

I nutrienti presenti nella zucca apportano benefici all’organismo: il selenio, il manganese, la vitamina A, la vitamina C e la vitamina E hanno caratteristiche antiossidanti, le vitamine del gruppo B sono coinvolte in reazioni del metabolismo.

In particolare la vitamina A è importante anche per il mantenimento dell’integrità di pelle, mucose e ha un ruolo protettivo per la vista; alcuni studi scientifici suggeriscono che può proteggere dai tumori al polmone e alla cavità orale.

Tra i minerali ricordiamo il potassio che regola la pressione arteriosa, e il calcio che insieme al fosforo e al magnesio contribuiscono a mantenere in salute le ossa.

La zucca, inoltre, contiene il triptofano, un amminoacido essenziale che deve essere assunto tramite l’alimentazione.

 

La porzione standard di consumo consigliata è 200 grammi, che corrisponde a circa mezzo piatto di zucca.

 

Mezzo piatto di zucca contiene 1198 µg di vitamina A (come retinolo equivalenti), ricoprendo così quasi il doppio della dose giornaliera raccomandata di questa vitamina facendo riferimento alla popolazione adulta.

Infatti l’assunzione giornaliera raccomandata (RDA, Recommended Daily Allowance) di vitamina A (retinolo equivalenti) per la popolazione adulta è di 700 µg per gli uomini e 600 µg per le donne.

 

Il consumo di questo alimento è inoltre indicato in caso di diarrea in quanto povera di fibre.

 

Interazioni della zucca

I soggetti che assumono litio devono prestare attenzione al consumo di zucca.

 

Produzione e Tecnologia della zucca

Caratteri botanici della pianta di zucca

La zucca è una pianta originaria dell’America centrale, diffusa in Europa dai coloni spagnoli che la importarono dal XVI secolo.

In Italia è coltivata soprattutto nelle regioni settentrionali, il 25% della produzione nazionale si localizza in Lombardia, ma la coltivazione è diffusa anche in Emilia-Romagna, Veneto, Liguria, Lazio, Toscana e Campania.

 

Le foglie di questo ortaggio sono di grandi dimensioni e presentano sulla loro superficie una leggera peluria. Il frutto, cioè la zucca vera e propria, nella maggior parte dei casi, si presenta di colore arancio oppure verde, può avere anche altri colori e svariate forme. I fiori sono di colore giallo-arancio.

La zucca è un ortaggio di cui non si butta via nulla: la polpa viene utilizzata in cucina per la preparazione di svariati piatti, oltre che la preparazione di marmellate, mentre i semi di zucca vengono consumati dopo essere stati essiccati.

 

Coltivazione della zucca

La coltivazione delle zucche dovrebbe essere effettuata, preferibilmente, nell’ambito di un clima temperato e caldo, con temperature comprese tra i 18 e i 24°C.

La pianta soffre in maniera particolare il freddo e il gelo, e già con temperature inferiori ai 10°C può riportare danni; d’altra parte, sopporta male anche il caldo eccessivo soffrendo temperature superiori ai 28°C.

 

Per la buona riuscita della coltura, la zucca deve essere coltivata in terreni fertili o opportunamente concimati.

 

Le zucche da inverno si seminano una sola volta in aprile-maggio, si raccolgono ad ottobre e si conservano in locali asciutti e ventilati fino alla fine dell’inverno.

 

La zucca in commercio

In commercio si possono trovare vari tipi di zucca e molto spesso, date le loro dimensioni, sono vendute porzionate.

 

Nel momento dell’acquisto è bene far attenzione ad alcuni particolari: la zucca dev’essere ben soda, priva di ammaccature e col picciolo ben attaccato al frutto. Se acquistata già tagliata, i semi non devono essere troppo asciutti.

 

Stagionalità della zucca

La zucca è reperibile sul mercato da agosto a febbraio.

 

Preparazione e Conservazione della zucca

La zucca è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere preparata in diversi modi, al vapore, lessata, stufata o cotta in forno. Può essere impiegata sia per preparazioni salate che dolci, oltre che abbinata a pasta, carne, formaggi e torte.

La polpa può essere cotta e frullata ottenendo un’ottima purea da accompagnare ai cibi come contorno.

 

In ambito alimentare si hanno due principali tipologie di utilizzo, una relativa alla preparazione di tortelli, gnocchi, dolci e pane, l’altra come ingrediente di minestre e minestroni. Nel primo caso le varietà più adatte presentano polpa molto soda, asciutta e dolce. Per gli altri utilizzi sono adatte anche zucche meno dolci.

 

Vi ricordiamo che la biodisponibilità del beta-carotene contenuto nella zucca aumenta con la cottura e che, essendo solubile nei grassi, l’aggiunta ad esempio di olio EVO aiuta a favorirne l’assorbimento.

 

I semi di zucca si sciacquano e si lasciano essiccare all’aria aperta o si tostano in forno per alcuni minuti ottenendo in tal modo un ottimo spuntino oppure possono essere aggiunti ad insalate.

 

La zucca va conservata in un luogo fresco, dopo essere stata privata della buccia è preferibile tenerla in frigo. Una volta cotta e tagliata a pezzetti può essere posta in appositi sacchetti e congelata in modo di averla a disposizione anche in periodi non tipici di questo ortaggio.

 

Le proposte di ricetta di FBO con la zucca

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