Categorie Alimenti: Erbe aromatiche.

Erba cipollina

Erba cipollina

 

erba cipollina

Famiglia: Liliaceae

Genere: Allium

Specie: Allium schoenoprasum L.

 

Storia dell’erba cipollina

L’erba cipollina, il cui nome scientifico è Allium schoenoprasum L., è una pianta perenne originaria dell’Europa, Asia e America del Nord.

 

Deve il suo nome al sapore e all’aroma delicati che ricordano quelli della cipolla.

Infatti di questa pianta sono commestibili sia i fiori sia le foglie.

 

Proprietà nutrizionali dell’erba cipollina

tabella con i valori nutrizionali dell'erba cipollina

I suoi valori nutrizionali

L’erba cipollina è un alimento ricco di proprietà nutritive che sono date soprattutto da vitamine, sali minerali e dal contenuto di acqua presente.

Infatti 100 grammi di erba cipollina contengono 91 grammi di acqua.

 

Tra le vitamine spiccano soprattutto la vitamina C e il beta-carotene, seguiti dalla vitamina E.

 

All’interno troviamo un’altra molecola con potere antiossidante: l’acido glicolico, un acido carbossilico contenuto anche nella frutta utilizzato sia in ambito medico che cosmetico.

 

Tra i sali minerali i principali contenuti in maggior quantità troviamo il potassio, il calcio e il fosforo.

 

I suoi effetti benefici

L’erba cipollina, come accennato sopra, ha un buon contenuto di vitamina C che gli conferisce caratteristiche antiossidanti.

Le stesse proprietà antiossidanti si riscontrano nel beta-carotene ,un pigmento vegetale di colore rosso giallo o arancione.

 

Gli antiossidanti sono molecole che proteggono il nostro organismo dall’effetto dei radicali liberi (ovvero composti reattivi dell’ossigeno) prodotti normalmente durante il metabolismo cellulare che, se in eccesso, possono provocare stati patologici.

 

Questa pianta aromatica, inoltre, apporta altri benefici a livello dei minerali e delle vitamine che contiene.

Infatti, il potassio presente agisce regolando la pressione arteriosa mentre tra le vitamine, oltre alla C precedentemente citata, i folati svolgono una funzione positiva a livello gestazionale e la vitamina K nella coagulazione del sangue.

 

L’erba cipollina inoltre è ricca di fibre che contrastano l’ipercolesterolemia e contribuiscono a regolare l’assorbimento degli zuccheri.

 

Il suo consumo è indicato in caso di alterazione del gusto, un possibile effetto collaterale derivante dal trattamento oncologico.

 

La porzione standard consigliata per le piante aromatiche è di 5 grammi.

 

Produzione e Tecnologia dell’erba cipollina

Caratteri botanici della pianta

La pianta dell’erba cipollina presenta un bulbo ovale rivestito da tuniche grigio-brune che giunto a maturità forma bulbilli (spicchi).

 

Le foglie, che hanno una lunghezza che può arrivare a 40 centimetri, hanno forma cava e cilindrica; sono molto aromatiche, infatti quando vengono tagliate rilasciano un aroma simile a quello delle foglie della cipolla o del porro.

 

I fiori presentano una colorazione che va dal rosa al violetto e nell’insieme assumono forma globosa.

 

Cresce in località fredde-temperate. In Italia cresce spontanea in numerose regioni, soprattutto in zone umide fino a 2500 metri di altitudine.

 

Coltivazione della pianta

Le piante si ottengono mediante semina.

Una volta spuntati i ciuffetti si dovranno trapiantare in un vaso con un terreno più ricco di nutrienti per favorire la crescita della pianta e successivamente, per ultimarla, porla in un terreno soleggiato.

 

La raccolta consiste nel recidere le foglie alla base. Le foglie, una volta raccolte, possono essere consumate fresche.

 

L’erba cipollina ha una caratteristica comune a tutte le piante appartenenti al genere allium: contiene l’alliina, una molecola che sprigiona il suo profumo pungente nel momento in cui si taglia la pianta. Tuttavia questo aroma viene perso con la cottura.

 

Stagionalità dell’erba cipollina

Sul mercato si trova soprattutto nei mesi primaverili (aprile-maggio).

 

Preparazione e Conservazione dell’erba cipollina

Nella preparazione delle portate è consigliabile utilizzare le foglie crude in modo da sfruttare al meglio tutte le proprietà evitando che si disperdano con la cottura.

Questa pianta può aromatizzare alimenti come insalate, minestre, piatti di pesce e formaggi morbidi.

 

Si consiglia di consumare la pianta fresca per godere al meglio di tutte le sue proprietà aromatiche e organolettiche, tuttavia è possibile conservarla congelando la piantina tagliata ad anelli in piccoli sacchetti chiusi.



    • Espinoza F., Vidal S., Rautenbach F., Lewu F., Nchu F., (2019) “Effects of Beauveria bassiana (Hypocreales) on plant growth and secondary metabolites of extracts of hydroponically cultivated chive (Allium schoenoprasum L. [Amaryllidaceae])”, Heliyon, 5(12):e03038.
    • www.agraria.org
    • www.bda-ieo.it
    • www.humanitas.it