Categorie Qualita: Accordion e Stili di Vita.

La speranza nei malati di cancro: l’ambito relazionale come fattore cruciale

 

Tullio Proserpio 1, Andrea Ferrari, Salvatore Lo Vullo, Maura Massimino, Carlo Alfredo Clerici, Laura Veneroni, Carlo Bresciani, Paolo G Casali, Mauro Ferrari, Paolo Bossi, Gustavo Galmozzi, Andrea Pierantozzi, Lisa Licitra, Sara Marceglia, Luigi Mariani

Hope in cancer patients: the relational domain as a crucial factor

Tumori. Jul-Aug 2015;101(4):447-54.

 

 

Obiettivo e contesto: La speranza è cruciale per i pazienti oncologici. Sono stati esplorati i fattori determinanti della speranza nei pazienti affetti da cancro utilizzando un questionario somministrato nel corso di 1 giorno ad un campione non selezionato di pazienti di un centro oncologico italiano.

Metodi: Un team di oncologi, statistici e cappellani ha sviluppato un questionario con contenuti medici, psicologici, spirituali e religiosi. E’ stato condotto uno studio trasversale su 320 pazienti che hanno risposto al questionario.

Risultati: Nel gruppo dei partecipanti, il 92,8% aveva una fede religiosa. Donne, pazienti con un’istruzione formale limitata, e credenti si sono rivelati i più speranzosi. I pazienti riponevano fiducia in Dio, nei loro partner e figli, nella ricerca scientifica e nei medici.  Sull’analisi univariata e multivariata, la speranza è stata trovata sensibile alla condivisione delle esperienze dei pazienti con gli altri (compresi familiari e amici), alla loro percezione positiva delle persone intorno a loro e al loro rapporto con medici e infermieri.

Conclusioni: Se convalidati da ulteriori studi, questi risultati supportano l’idea che un paziente con il senso di speranza nella malattia oncologica è sensibile alla qualità delle relazioni con gli operatori sanitari. Ciò può essere importante per l’organizzazione sanitaria e lo stanziamento delle risorse.

 

 

 

Hope in cancer patients: the relational domain as a crucial factor

Aims and background: Hope is crucial for patients with cancer. We explored the determinants of hope in patients with cancer using a questionnaire administered over the course of 1 day to an unselected sample of patients at an Italian cancer center.

Methods: A team of oncologists, statisticians, and chaplains developed a questionnaire with medical, psychological, spiritual, and religious content. A cross-sectional study was conducted on 320 patients who answered the questionnaire.

Results: In the group of participants, 92.8% had a religious belief. Women, patients with limited formal education, and believers were more hopeful. Patients placed trust in God, their partners and children, scientific research, and doctors. On univariate and multivariate analysis, hope was found sensitive to patients’ sharing their experiences with others (including family and friends), their positive perception of the people around them, and their relationship with doctors and nurses.

Conclusions: If validated in further studies, these results support the notion that a patient with cancer’s sense of hope is sensitive to the quality of relationships with caregivers. This may be important to health care organization and resource allocation.

 

 

Link all’articolo originale https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26045106/