Categorie Qualita: Accordion e Stili di Vita.

Il ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica nei sopravvissuti al cancro al seno, del colon retto e della prostata: una rassegna della letteratura

NJ Davies, L Batehup, R Thomas. British journal of cancer. 2011; 105, S52 – S73

 

CONTESTO: La dimostrazione del ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica sull’incidenza del cancro è ben documentata e tenendo conto dell’aumento della sopravvivenza al cancro la conoscenza di questi fattori di stile di vita  dopo una diagnosi tumorale risulta di fondamentale importanza. L’obiettivo di questa rassegna era di aggiornare la letteratura con una revisione effettuata dal National Cancer Survivorship Initiative e di includere studi osservazionali che non erano stati inclusi nella rassegna sistematica dei sopravvissuti del WCRF.

 

METODI: Le prove sono state inizialmente raccolte con una ricerca predefinita sul Cochrane Library Database e su PubMed da marzo 2006 a febbraio 2010. Dopo la rassegna complessiva relativa a cancro e stili di vita, secondo l’obiettivo di questo articolo, qualsiasi studio non correlato ad alimentazione ed attività fisica, esiti prognostici e cancro al seno, colon retto o prostata sono stati esclusi. E’ stata condotta un’ulteriore ricerca della letteratura del 2011 per aggiornare la documentazione.

 

RISULTATI: In questa rassegna sono stati inclusi 43 studi totali. La documentazione degli studi osservazionali suggerisce che un’alimentazione a basso contenuti di grassi e con un elevato contenuto di fibre potrebbe essere protettiva contro la ricomparsa e la progressione del cancro. Tuttavia c’è una scarsità di studi RCT comprovanti questo. Quando abbiamo sintetizzato i risultati ottenuti della rassegna del World Cancer Research Fund sugli RCT che investigavano gli effetti degli interventi nutrizionali e motori su sopravvissuti al cancro, i risultati hanno mostrato che il meccanismo benefico dell’alimentazione  e dell’attività fisica riguarda il peso corporeo, con l’obesità come fattore di rischio, la quale è modificabile attraverso lo stile di vita.

 

IMPLICAZIONI: I sopravvissuti al cancro vorrebbero avere un maggior ruolo attivo nelle loro cure sanitarie e vorrebbero saper prendersi cura di se stessi dopo la diagnosi, includendo la conoscenza di quali cambiamenti dovrebbero effettuare nell’alimentazione e nello stile di vita. La sfida sta nell’integrare un supporto nello stile di vita in un modello standardizzato di assistenza post operatoria.

 

The role of diet and physical activity in breast, colorectal, and prostate cancer survivorship: a review of the literature    

 

Abstract

 

BACKGROUND: Evidence for the role of diet and physical activity in cancer incidence is well documented, but owing to increased cancer survivorship, an understanding of these lifestyle factors after a cancer diagnosis is of crucial importance. The purpose of this review was to update the literature in a review undertaken for the National Cancer Survivorship Initiative and to include observational studies that were not included in the WCRF survivorship systematic review.

METHODS: Evidence was initially gathered from pre-defined searches of the Cochrane Library Database and PubMed from March 2006 to February 2010. After a comprehensive review regarding lifestyle and cancer, for the purpose of this article, any studies not related to diet and physical activity, prognostic outcomes, and breast, colorectal or prostate cancers were excluded. Another search of 2011 literature was conducted to update the evidence.

RESULTS: A total of 43 records were included in this review. Evidence from observational studies suggests that a low-fat, high-fibre diet might be protective against cancer recurrence and progression. However, there is a paucity of RCTs substantiating this. There is more support for physical activity, with a dose response for better outcomes. When synthesized with findings from the World Cancer Research Fund review of RCTs investigating the effect of diet and physical activity interventions on cancer survival, evidence suggests that the mechanism of benefit from diet and physical activity pertains to body weight, with excess body weight being a risk factor, which is modifiable through lifestyle.

IMPLICATIONS: Cancer survivors would like to have a more active role in their health care and to know how to look after themselves after diagnosis, including what diet and lifestyle changes they should make. The challenge is in integrating lifestyle support into standardised models of aftercare.