Le porzioni

Il piatto sano è già un buon esempio visivo di come un pasto debba essere composto.

Questo strumento, rispettando le proporzioni tra i gruppi alimentari, può essere adattato a molte delle esigenze personali rispetto al proprio stile di vita.

 

Passando alla pratica è possibile talvolta trovarsi disorientati rispetto all’idea di porzione di un alimento che si può immaginare.

Una porzione di verdura può essere interpretata in maniera molto soggettiva e dipendere anche in una certa misura da quanto si è abituati a consumarne. Così l’idea di porzione di verdura può essere molto discordante tra uomo e donna, o tra adolescente e adulto.

 

 

Per questo motivo esistono delle porzioni standard a cui fare riferimento e delle frequenze di consumo suggerite.

 

Ciò non significa che tutta la popolazione debba mangiare allo stesso modo, soprattutto in caso di esigenze particolari o patologie che andrebbero analizzate con medico e nutrizionista, ma sulla base di queste indicazioni è possibile costruire la propria alimentazione e quella famigliare rispetto alla vita lavorativa, all’attività fisica svolta ecc…

tabella con le porzioni (da LARN)
LARN – Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana – IV revisione. Sinu, 2014.

 

Clicca qui per scaricare la versione pdf della tabella con le porzioni.